Il ritorno sugli investimenti, o ROI, rappresenta il guadagno che un investitore ottiene dall'iniezione di capitale finanziario in un'attività. Qualsiasi ritorno deriva dal profitto netto generato dall'azienda ed è un indicatore dell'efficienza nell'investire capitale nel progetto.
Come calcolare il ROI
Il modo più semplice per calcolare il ROI è esprimerlo come una percentuale, di guadagno o perdita, rispetto al capitale iniziale.
Per calcolare il ROI, l'investitore sottrae il "costo dell'investimento" dal "guadagno totale sull'investimento" e divide il risultato per il "costo dell'investimento." Ad esempio, se un investitore investe 5.000 € in un negozio di abbigliamento e alla fine dell'anno riceve 6.000 €, il ROI sarà:
(6.000 € – 5.000 €) / 5.000 €
ROI = 20%
Gli usi del ritorno sugli investimenti
Una volta calcolato, il ROI ha molteplici applicazioni, sia per l'investitore sia per il proprietario del negozio. Per l'investitore, il ROI indica il potenziale ritorno quando si valutano le opportunità di investimento. Confrontando il ROI di un negozio di abbigliamento con quello di un rivenditore di calzature, sarà possibile vedere dove il capitale potrebbe fruttare di più.
Un negozio può usare il ROI per attrarre investitori. Dimostrando che un investitore può ottenere un ritorno del 20% nel periodo in cui il capitale è investito nel negozio, il proprietario sta rendendo l'attività più attraente per gli investimenti.
Al contrario, se il ROI è molto basso o, in alcuni casi, addirittura zero o negativo, il negozio non sembrerà molto interessante per un investitore. In queste situazioni, il proprietario potrebbe dover esaminare il funzionamento del negozio. Sebbene non sia la stessa cosa del profitto, il ROI è un chiaro indicatore delle performance del negozio nel tempo.
Il ROI non è così semplice come sembra
Una lettura superficiale del ROI può risultare fuorviante. Anche il fattore tempo è importante quando si considera un investimento in un'attività.
Un ROI del 30% di un negozio può sembrare migliore rispetto a uno del 20% di un altro. Tuttavia, ad esempio, il 30% potrebbe riferirsi a un periodo di tre anni, mentre il 20% a uno solo. Pertanto, l'investimento a un anno con un ROI del 20% potrebbe essere l'opzione migliore.
Tuttavia, l'investimento a un anno potrebbe comportare più rischi rispetto a quello triennale, e l'investitore potrebbe preferire investire a lungo termine.
Che cos'è il ritorno sugli investimenti? Domande frequenti
Qual è un esempio di ROI?
Il ROI (ritorno sugli investimenti) è una misura della redditività di un investimento. Un esempio di ROI? Se investi 1.000 € in un'attività e dopo un anno ricevi 1.200 € di profitti, il tuo ROI è del 20% (1.200 € - 1.000 € = 200 € / 1.000 € = 20%)
Cosa significa ROI in termini semplici?
ROI sta per ritorno sugli investimenti (Return On Investment, in inglese) ed è una misura di quanto denaro si guadagna rispetto all'importo speso per un investimento. Di solito è espresso come una percentuale e calcolato dividendo il profitto netto di un investimento per il costo dello stesso.
Che cos'è il ritorno sugli investimenti e perché è importante?
Il ritorno sugli investimenti (ROI) è una misura di quanto denaro un investitore ha guadagnato o perso su un investimento rispetto all'importo inizialmente investito. È un indicatore chiave di performance usato per misurare l'efficienza e la redditività di un investimento. È importante perché consente agli investitori di determinare la redditività dei loro investimenti, confrontare diversi investimenti e prendere decisioni informate su dove allocare il proprio capitale. Il ROI è anche usato per valutare l'efficienza nell'uso delle risorse da parte di un'azienda, come manodopera e materiali.